Alla scoperta delle tecniche di manipolazione e controllo mentale dei singoli e delle masse
Mind Control
Avrai sicuramente sentito parlare di controllo della mente, forse più di una volta ti sarai messo a parlare con amici di cosa, e come i sistemi di informazione, i governi e i venditori,facciano per ottenere un’influenza , un controllo appunto, sulle menti delle persone,indirizzando i pensieri in una ben determinata e voluta direzione.
Possiamo cominciare col dire che da quando l’uomo esiste , e specialmente dopo l’avvento della parola, “l’arte” del persuadere, e controllare i pensieri è esistita.
Mentalismo moderno psicologico puro
In passato con la “retorica” si facevano giochi di prestigio verbali che convincevano le folle.
Con lo strumento grammaticale della “metafora” si creavano associazioni tra oggetti o persone e associazioni di significati attribuiti ad essi ,creando messaggi emozionalmente molto potenti.
Nell’era moderna “l’arte” del controllare la mente preleva dall’arsenale delle tecniche della PNL (programmazione neurolinguistica) di cui abbiam parlato nella pagina del sito dedicata.
Alcune armi della PNL sono il RICALCO e l’ANCORAGGIO.
Funziona la PNL? Ti invitiamo a leggere la pagina del sito dedicata a questa tecnica.
Merita considerazione il discorso delle sette,di come queste riescano a provocare nelle persone questo stato di devozione assoluto.
Il plagio mentale da parte della setta comincia col far sentire la persona che deve essere raggirata facente parte di un gruppo,un gruppo che la rispetta,la adula,la ama, e con queste tecniche induce il soggetto ad abbassare la guardia ed eventuali dubbi nei confronti del gruppo dati dal proprio raziocinio.
Tutti i culti o sette posseggono al loro interno un gergo ben preciso col quale è tacitamente deciso e “obbligatorio” parlare ed esprimersi,non parlare col gergo e coi termini della setta significherebbe deludere gli altri appartenenti al gruppo.
Una serie di attività lavorative e ricreative portano via tutto il tempo libero personale al soggetto,in quanto una mente con tempo libero PENSA , il raziocinio emerge FORTE e dice di NO.
Quindi il tempo libero va eliminato o ridotto il più possibile.
Si fa notare che i governi assieme al sistema economico predominante nel mondo attuale attuano questa tecnica dell’eliminazione del tempo libero ogni giorno,facendo in modo di creare una società dove il danaro è l’unica cosa che conta,ma è molto difficile procurarselo quindi le persone sono costrette a lavorare sempre più,ossia ad avere sempre meno tempo libero, ossia a non pensare.
Una persona che lavora tanto, la sera torna a casa, è stanca ,si mette davanti alla televisione,lo stato di stanchezza abbassa la guardia della mente razionale e le suggestioni politiche, pubblicitarie,ecc passano tranquillamente all’inconscio che è acritico.
Nel contesto delle sette le persone cadute nella trappola col tempo si sentono sempre più in dovere di assecondare e compiacere il gruppo, pena la generazione di un fastidiosissimo senso di colpa interiore.
Altri strumenti come l’ipnosi e la limitazione delle ore di riposo e di sonno contribuiscono a far diventare il soggetto privo di critica, malleabile e conformabile agli scopi voluti dalla setta.
Il lavaggio del cervello
Un uso massiccio delle tecniche di controllo mentale lo troviamo nei culti e nelle sette,i leader dei quali usano le armi più disparate che vanno dall’incutere paura, isolare le persone, privarle del sonno al fine di creare uno stato di dipendenza e mancanza di razionalità.
Si assiste in questi contesti anche alla creazione di una identità collettiva che va a sostituire l’identità personale persa dai singoli individui che non pensano più con la propria mente bensì con un modello collettivo forgiato e imposto dal leader del culto.
Le religioni fanno ampio uso delle tecniche di lavaggio del cervello,i grandi leader religiosi prospettano calvari indicibili dopo la morte per chi non è fedele,usando in questo modo la tecnica della paura, invitano a credere senza vedere ,abituando così la mente a non ragionare criticamente,usano la suggestione creata dall’autorità che figure religiose di alta gerarchia suscitano sulle persone e invitano a raccogliersi in massa per condividere lo stesso modo di pensare con l’affermazione implicita che chi non è dentro al movimento sta sbagliando e pagherà per questo suo errore dovendosela vedere un giorno con la furia divina.
I leader dei culti parlano ai loro seguaci da convertire con toni monotoni che generano un alterazione dello stato di coscienza dei soggetti, una vera e propria trance ipnotica ad occhi aperti spesso individuabile da segnali specifici infatti i soggetti sono immobili, gli occhi sono spalancati e il battito delle ciglia diminuisce molto, la bocca è socchiusa e l’attenzione estremamente focalizzata sulle parole del leader.
In questo stato i soggetti sono molto sensibili alle suggestioni quindi ciò che dirà il leader, soprattutto se parlerà comunicando in maniera emozionale, sarà accettato facilmente dai soggetti senza vaglio della facoltà critica.
Riti come canti e preghiere rafforzano la cooperazione e l’identità collettiva basata sulla condivisione del punto di vista (la verità) del leader.
Le persone da convertire vengono solitamente riunite lontano dalla loro famiglia , dagli amici e dai cari in quanto l’isolamento genera solitudine che può essere riempita con le parole del leader, sarà lui che si occuperà di tutto, la persona non deve pensare e stando lontano da tutto è così privata anche della possibilità di leggere, studiare , informarsi e quindi di sviluppare criticità e sottrarsi al meccanismo di conversione della mente a cui è sottoposta.
I seguaci del culto devono parlare con un linguaggio in gergo che identifica gli adepti , è obbligatorio esprimersi con determinati termini che hanno senso solo all’interno della setta.
Spesso vengono anche usate droghe,il leader del culto mira ad un impoverimento della facoltà critica delle persone generando stanchezza, incertezza, emozioni negative, tutti questi vuoti verranno colmati con le sue parole, ossia con i suoi pensieri che , visto lo stato di elevata suggestionabilità in cui versano gli adepti, diverranno ordini.
Anche i corpi speciali militari vengono addestrati con le tecniche del lavaggio del cervello,le persone vengono chiamate con numeri e non con il nome,vengono sottoposti a duri allenamenti fisici così la stanchezza impedisce la lucidità di pensiero, i superiori gridano gli ordini in modo che le urla generano timore e disorientamento.
Tutto ciò altera il normale stato di coscienza e aumenta la suggestionabilità dei soggetti.
I leader dei culti fanno leva sul bisogno inconscio delle persone di raggiungere uno stato di verità,sul bisogno inconscio di avere risposte certe riguardo alla vita e a ciò che c’è dopo la vita.
Alla base del controllo mentale e delle tecniche persuasive c’è l’indurre uno stato alterato di coscienza ossia far emergere l’emisfero destro del cervello quello acritico e irrazionale.
Una persona in questo stato si sente bene in quanto, come dimostrato da interessanti studi neurofisiologici in corrispondenza di questo stato mentale vengono rilasciate nell’organismo umano sostanze che fanno stare bene l’individuo,per questo si pensa che si crei un circolo di dipendenza per esempio dai media come la tv che bombardano la mente con immagini che parlano il linguaggio delle emozioni e fanno emergere la mente subconscia.