Autoipnotizzati in pocchi passi!
In stato di ipnosi o autoipnosi si accede alla grande ricchezza e potenza del subconscio, in tal modo si aumentano di gran lunga le possibilità di riuscire a realizzare ciò che si vuole.
L’autoipnosi o ipnosi autoindotta necessita si rilassamento e suggestione, dati nel modo dovuto.
Vediamo in pratica come entrare autonomamente in stato ipnotico senza l’aiuto di un ipnotista.
- Sdraiati su una poltrona e mettiti il più comodo possibile, appoggia la testa in modo da alleviare tutte le tensioni. Chiudi gli occhi.
- Comincia a fare dei respiri regolari profondi, inspira ed espira, qualche volta e svuota la mente da ogni pensiero, abbandona il dialogo interiore, quel rumore di fondo che ti accompagna per tutta la vita. (se ti è utile fissa un punto immaginario sul muro).
- Rilassa completamente ogni singolo musco, partendo dal collo, spalle, braccia, petto, addominali, gambe, polpacci, caviglie, piedi, e tutti i singoli e piccoli muscoli del viso.
- Ora immagina di essere su un ascensore oppure di avere davanti una scala che scende e comincia a contare all’indietro da 10 fino a 0. Quando sei a 0, aprirai la porta dell’ascensore o la porta alla fine della scala e immaginerai di trovarti in un luogo stupendo (immagina un luogo che ami molto, mare, montagna, anche immaginario, un altro pianeta ad esempio). Sei pronto ora per somministrarti suggestioni.
- Per formulare le suggestioni tieni a mente di formularle al positivo, ossia senza la particella “NON” che non viene percepita dal cervello, quindi se devi smettere di fumare non formulerai la suggestione ipnotica “Non fumerò più” bensì dirai “Sono un ex-fumatore”, in sostanza la formuli come se il risultato fosse già stato realizzato.
- Per uscire dall’autoipnosi, rientra nell’ascensore o risali le scale contando da 1 a 10 e al 10 riapri gli occhi fai un bel respiro e ripetiti qualche volta che stai bene e ti senti ricaricato di energia e rigenerato nel corpo e nella mente.
L’utilizzo della tecnica è possibile per un’infinità di condizioni, alcolismo, tabagismo, dimagrimento, sicurezza di se, rilassamento e tanti altri disturbi.
N.B. : L’autore non è responsabile per l’uso improprio di tecniche psicologiche, che sono qui descritte solo a scopo descrittivo e informativo.
Se pensi di soffrire di qualche disturbo organico, psichico o psicosomatico occorre che tu ti rivolga al tuo medico di fiducia.